Riprendendo una frase storica, fatta propria da molti circoli italiani, di Silvano Monchi, presidente del Circolo Fotografico Arno (BFI), "Una vita fotografica solitaria è impossibile: una reale crescita della tecnica individuale, del linguaggio e della cultura fotografica in generale, si ottimizza solo con lo scambio e il confronto di idee ed esperienze. Nella vita collettiva di un circolo, dove ciò avviene puntualmente, ognuno di noi è prezioso, dove le conoscenze e le idee degli uni si amalgamano con l'entusiasmo, l'impegno e la fantasia degli altri, a beneficio di tutti. Chiunque è in grado di offrire qualcosa, in termini di disponibilità, capacità o collaborazione, trova nel Circolo Fotografico una degna e precisa collocazione".